COSA FINANZIA?
a)sviluppo e il consolidamento di superfici condotte nell’ambito di un attività imprenditoriale agricola
b)avvio di una nuova impresa agricola mediante l’acquisto di un terreno.
A CHI SI RIVOLGE?
A. I Giovani imprenditori agricoli di età non superiore a 41 anni non compiuti al momento della presentazione della domanda, o società giovani, amministrate da giovane IAP, che vogliono:
1. ampliare la superficie della propria azienda mediante l’acquisto di un terreno, confinante o funzionalmente utile con la superficie già facente parte dell’azienda agricola condotta in proprietà, affitto o comodato, da almeno due anni alla data di presentazione della domanda, o 2. consolidare la superficie della propria azienda mediante l’acquisto di un terreno già condotto dal richiedente, con una forma contrattuale quale il comodato o l’affitto, da almeno due anni alla data di presentazione della domanda.
B. GSE – Giovani startupper con esperienza che intendano avviare una propria iniziativa imprenditoriale nell’ambito dell’agricoltura (di età non superiore a 41 anni non compiuti al momento della presentazione della domanda) iscritti per almeno due anni nel quinquennio precedente con un numero complessivo di giorni non inferiore a 102, alla data di presentazione della domanda a:
1. INPS in qualità di coadiuvante agricolo,
2. gestione separata INPS in qualità di collaboratore
3. gestione dei lavoratori dipendenti INPS come dirigente, quadro, impiegato agricolo o operaio agricolo,
4. gestione separata ENPAIA per i periti agrari o per gli agrotecnici,
5. EPAP per i dottori agronomi e forestali.
C. GST – Giovani startupper con titolo privi di esperienza in campo agrario(soggetto di età non superiore a 35 anni) che intendano avviare una propria iniziativa imprenditoriale nell’ambito dell’agricoltura: che abbiano conseguito almeno uno dei seguenti titoli di studio:
1. diploma rilasciato da istituto tecnico agrario e professionale per l’agricoltura, oppure
2. diploma di laurea triennale o magistrale. (di età non superiore a 35 anni non compiuti al momento della presentazione della domanda).
CHE AGEVOLAZIONE DA?
1. Acquisto di un terreno da parte di ISMEA, e nella successiva assegnazione con Patto di Riservato Dominio (PRD) del medesimo terreno al richiedente. In questa fase, il richiedente assumerà l’impegno di rimborsare la somma dovuta a ISMEA (con conseguente cancellazione del PRD) entro un termine tra i quindici ed i trenta anni
oppure
2. Concessione di un mutuo ipotecario per acquistare un terreno non superiore a 300.000 euro di cui ISMEA si fa garante (con ipoteca di I grado con valore cauzionale 120%)
VINCOLI E OBBLIGHI
Il Giovane startupper dovrà presentare la domanda di accesso alla misura in qualità di:
1. titolare di impresa agricola individuale
oppure
2. rappresentante legale di società agricola costituita da
non più di sei mesi.
In alternativa, dovrà impegnarsi a costituire tale soggetto giuridico entro i tre mesi successivi alla determinazione di concessione del finanziamento.
Il beneficiario dell’operazione dovrà liquidare direttamente, in unica soluzione, il 50% degli oneri
notarili dovuti, nel caso di operazioni assistite da patto di riservato dominio, per gli atti di
acquisto e di riassegnazione del terreno.
In caso di finanziamento, gli oneri notarili sono integralmente a carico del beneficiario.
È previsto anche un rimborso spese forfettario per le attività di stima del terreno oggetto
dell’operazione pari a 500 euro. La somma deve essere liquidata ad ISMEA prima della chiusura
dell’operazione.
DESTINATARIO A e B: FINANZIAMENTO fino a max un milione cinquecento mila euro
DESTINATARI C: FINANZIAMENTO fino a max 500 mila
GSE E GST HANNO INOLTRE POSSIBILITA’ DI AVERE UN PREMIO
L’agevolazione, che consiste in complessivi 100 mila euro, può essere erogata:
1. per un massimo del 60% (fino a 60 mila euro) all’atto della concessione dell’aiuto, e
2. per il restante 40% (fino a 40 mila euro), dopo l’accertamento, da parte di ISMEA
dell’avvenuta realizzazione del piano aziendale.
1. per un massimo del 60% (fino a 60 mila euro) all’atto della concessione dell’aiuto, e
2. per il restante 40% (fino a 40 mila euro), dopo l’accertamento, da parte di ISMEA
dell’avvenuta realizzazione del piano aziendale.
Il piano aziendale deve essere realizzato dal beneficiario entro cinque anni dalla concessione
dell’aiuto.
dell’aiuto.